Archivi del mese: marzo 2024

impresa famigliare, composizione !

Chi sono i famigliari che possono partecipare all’impresa familiare ??

Coniuge: il divorzio spezza il vincolo familiare, la separazione no.

Secondo la Cassazione anche la moglie casalinga che concorra alla produttività dell’impresa (curando, per esempio, la contabilità o la gestione amministrativa) è da considerarsi lavoratore familiare e quindi partecipante dell’impresa.

Non rientra invece all’interno delle prestazioni lavorative che comportano l’applicazione della disciplina dell’art. 230-bis il lavoro domestico derivante dai normali obblighi gravanti sui coniugi.

Parenti entro il terzo grado. Questi possono essere:

Discendenti: figli (sono compresi i figli adottivi e quelli naturali); nipoti (figli di figli) e pronipoti (figli di nipoti)

Ascendenti: genitori; nonni e bisnonni

Collaterali: sorelle e fratelli; nipoti (figli di sorelle e fratelli) e zii.

Affini (parenti del coniuge) entro il secondo grado. Questi possono essere:

Suoceri; generi e nuore

Cognati e cognate.

dichiarazione d’intento revoca

Revoca o sospensione dichiarazione di intento.

Il cliente (esportatore abituale) potrebbe scegliere, per esigenze interne o per limiti dettati dal plafond disponibile residuo, di sospendere o revocare del tutto una dichiarazione d’intento già presentata.

Entrambe le scelte comportano la semplice comunicazione al fornitore/prestatore della volontà di ricevere una fattura con applicazione dell’IVA, senza alcuna comunicazione all’Agenzia delle entrate o altri adempimenti formali.

Si consigliano sempre comunicazioni a mezzo pec.

Fac – simile di comunicazione revoca

“la dichiarazione d’intento prot. ricezione n.° ………………… viene revocata a decorrere dalla data odierna”