Chi sono i famigliari che possono partecipare all’impresa familiare ??
Coniuge: il divorzio spezza il vincolo familiare, la separazione no.
Secondo la Cassazione anche la moglie casalinga che concorra alla produttività dell’impresa (curando, per esempio, la contabilità o la gestione amministrativa) è da considerarsi lavoratore familiare e quindi partecipante dell’impresa.
Non rientra invece all’interno delle prestazioni lavorative che comportano l’applicazione della disciplina dell’art. 230-bis il lavoro domestico derivante dai normali obblighi gravanti sui coniugi.
Parenti entro il terzo grado. Questi possono essere:
Discendenti: figli (sono compresi i figli adottivi e quelli naturali); nipoti (figli di figli) e pronipoti (figli di nipoti)
Ascendenti: genitori; nonni e bisnonni
Collaterali: sorelle e fratelli; nipoti (figli di sorelle e fratelli) e zii.
Affini (parenti del coniuge) entro il secondo grado. Questi possono essere:
Suoceri; generi e nuore
Cognati e cognate.